PNA Procreazione Naturalmente Assistita® 

Lo studio delle caratteristiche delle membrane cellulari permette l’attuazione di strategie correttive e riequilibratici che sono fondamentali per il ruolo delle membrane cellulari.

La lipidomica di membrana
Tecnica realizzata dal CNR di Bologna, è il primo metodo che permette un’analisi delle caratteristiche delle membrane cellulari.
Si effettua con un prelievo venoso e analizza le caratteristiche della membrana del globulo rosso maturo, le cui caratteristiche, sono perfettamente comparabili a quelle delle membrane di tutte le cellule del corpo umano.
Inoltre, la vita breve dei globuli rossi (120 gg) permette la valutazione delle terapie intraprese, dall’alimentazione alle modifiche degli stili di vita, alle terapie intraprese.
L’analisi rileva inoltre lo stato infiammatorio del corpo, permettendo una scelta precisa dei nutraceutici per il conseguente riequilibrio nonché la scelta di piani di cura assolutamente personalizzati.

Perché sono importanti le membrane?
Queste sono elementi fondamentali delle cellule e svolgono un ruolo delicato, permettono l’integrità delle cellule separandole dall’ambiente esterno ma allo stesso modo regolano il flusso di sostanze e le informazioni con l’esterno.
Nell’ovocita deve permettere l’incontro, la comunicazione e la fusione con lo spermatozoo.

Analizziamo nello specifico:

– La Comunicazione cellulare
Le caratteristiche delle membrane cellulari influenzano la comunicazione tra le cellule. Questo è particolarmente importante nei processi di fecondazione, in cui gli ovuli e gli spermatozoi devono interagire e fondersi.

– Annidamento e sviluppo
Le membrane cellulari sono importanti anche nelle fasi successive, come l’annidamento della morula nella mucosa uterina e lo sviluppo della placenta e del feto. La comunicazione tra le cellule è essenziale per questi processi. Questo può spiegare anche alcune cause dell’abortività.

– Regolazione delle funzioni cellulari
Ogni cellula del corpo riceve specifiche istruzioni e segnali che regolano la sua funzione. Queste istruzioni sono influenzate dalle condizioni delle membrane cellulari, ma possono essere rigenerate con azioni di riequilibrio.

Il processo di analisi e riequilibrio delle membrane cellulari è fondamentale per la fecondazione e per la salute generale del soggetto e nello specifico della futura madre.
Contribuisce a garantire alle cellule la capacità di svolgere le loro funzioni fisiologiche.

È un aspetto cruciale per promuovere la fertilità e il benessere riproduttivo.
L’approccio della medicina rigenerativa, che utilizza metodi non invasivi e personalizzati, si basa sull’utilizzo delle risorse biologiche intrinseche del corpo per ripristinare l’equilibrio fisiologico e modulare l’infiammazione, riducendo la necessità di interventi farmacologici.

Analisi Iniziale:
– L’analisi lipidomica di membrana, sviluppata dal CNR di Bologna, consente di valutare l’infiammazione a livello cellulare.
Questa tecnica fornisce una visione accurata delle condizioni delle membrane cellulari, permettendo di personalizzare l’intervento per ridurre l’infiammazione e migliorare la fertilità.

Interventi Rigenerativi:
– Nutraceutici personalizzati: L’infiammazione viene trattata con integratori nutrizionali selezionati in base ai risultati dell’analisi lipidomica. Questi nutraceutici aiutano a riequilibrare le membrane cellulari e a ridurre l’infiammazione in modo naturale.

– Ruolo del fitness:
Numerose evidenze scientifiche dimostrano che l’attività fisica regolare è efficace nel ridurre l’infiammazione sistemica e locale, migliorando così le condizioni per la fertilità.
Un programma di fitness ben strutturato contribuisce a modulare lo stress ossidativo, riducendo l’infiammazione e migliorando la funzione riproduttiva.

Studi scientifici internazionali, che abbiamo riportato anche nel nostro Manuale di Fitness Consapevole in gravidanza e puerperio autore Dr Domenico Oliva (protocolli e formazione acquisiti anche dalle Ostetriche della Mangiagalli), mostrano chiaramente come l’esercizio fisico, oltre a migliorare la qualità degli ovuli e degli spermatozoi, supporta il corretto funzionamento del sistema immunitario, riducendo i marcatori infiammatori e promuovendo un ambiente favorevole al concepimento.
Questo approccio è particolarmente utile anche per le donne che si preparano alla gravidanza o stanno affrontando percorsi di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), poiché migliora le probabilità di successo riducendo lo stress e ottimizzando l’ambiente riproduttivo.

– Stile di vita e alimentazione:
La combinazione di una dieta anti-infiammatoria e di un’attività fisica regolare è essenziale per mantenere un basso livello di infiammazione e migliorare la salute riproduttiva. L’adozione di abitudini salutari supporta il corpo nel mantenere un equilibrio fisiologico ottimale, riducendo il rischio di infiammazione cronica.

L’infiammazione può essere un fattore importante nell’infertilità. L’analisi e il riequilibrio dell’infiammazione, sia a livello sistemico che locale nell’apparato riproduttivo, possono contribuire a migliorare le condizioni per il concepimento.
Lo stress ossidativo è un processo che può influenzare la fertilità sia negativamente che positivamente, a seconda del livello e della durata dell’esposizione. Ecco come lo stress ossidativo può interagire con la fertilità:
Effetti negativi dello stress ossidativo sulla fertilità:
– Danni al DNA
Lo stress ossidativo può causare danni al DNA negli ovuli, nello sperma o nelle cellule germinali maschili e femminili. Questo può aumentare il rischio di anomalie genetiche nelle cellule germinali e negli embrioni, riducendo la probabilità di una gravidanza di successo e aumentando il rischio di aborto spontaneo.
– Inibizione della motilità degli spermatozoi
L’eccessiva produzione di radicali liberi a causa dello stress ossidativo può danneggiare la membrana degli spermatozoi e influenzare la loro motilità, riducendo così la capacità di raggiungere e fecondare l’ovulo.
– Riduzione della qualità degli ovuli
Gli ovuli possono essere danneggiati da stress ossidativo e invecchiare più rapidamente. Questo può influire sulla qualità degli ovuli e la loro capacità di essere fecondati e svilupparsi in embrioni sani.
– Infiammazione
Lo stress ossidativo può generare l’infiammazione sistemica e/o locale a livello dell’apparato genitale (utero, tube di Falloppio), interferendo con la normale funzione riproduttiva.
Ma è scorretto ritenere solo negativi i radicali liberi, perché nelle giuste quantità, quando c’è equilibrio, questi hanno effetti positivi anche nella fertilità:
Infatti, in quantità moderate, possono svolgere un ruolo regolando la mobilità degli spermatozoi e la loro capacità di penetrazione nell’ovulo durante il processo di fecondazione.
In alcune situazioni, l’organismo utilizza i radicali liberi per per combattere le infezioni o le cellule tumorali.
Quindi è importante mantenere un equilibrio adeguato dello stress ossidativo. Eccessivo stress ossidativo può avere effetti negativi sulla fertilità, ma anche un ambiente completamente privo di stress ossidativo potrebbe non essere ottimale per il processo riproduttivo.
Diventa quindi importante individuare oggettivamente tale componente, anziché effettuare un’assunzione deliberata di antiradicali liberi senza conoscerne le condizioni di base del soggetto.
Ricordiamo che anche gli stili di vita possono influenzare i livelli di stress ossidativo, esempio: l’alimentazione, l’attività fisica, il fumo, l’alcol…

Il microbiota, ovvero l’insieme di microrganismi che popolano l’intestino e l’apparato riproduttivo, gioca un ruolo cruciale nel mantenimento dell’equilibrio fisiologico, influenzando non solo la digestione e l’immunità, ma anche la fertilità. Un microbiota equilibrato contribuisce a creare un ambiente ottimale per la fecondazione e il mantenimento della gravidanza.

Il microbiota intestinale supporta la produzione di nutrienti essenziali, la modulazione dell’infiammazione e l’equilibrio ormonale, tutti elementi fondamentali per la fertilità. Parimenti, il microbiota dell’apparato riproduttivo, che include non solo la flora vaginale, è cruciale per mantenere un ambiente favorevole alla riproduzione, prevenendo infezioni e sostenendo la funzione riproduttiva. Infatti squilibri in questo microbiota possono compromettere la fertilità.

Il riequilibrio viene raggiunto attraverso un approccio integrato che prevede l’uso non solo di probiotici e prebiotici ma una dieta attenta e altri approcci naturali diretti o indiretti.
Tra questi ultimi, la gestione dello stress e l’attività fisica regolare sono altrettanto fondamentali.

Monitorare regolarmente il microbiota permette di adattare le strategie di intervento in base alle esigenze specifiche della donna e della coppia, garantendo un equilibrio duraturo che migliora le probabilità di concepimento e il benessere riproduttivo complessivo. Questo approccio personalizzato rappresenta un elemento fondamentale della medicina rigenerativa applicata alla fertilità.

Le condizioni psicologiche, emotive e la regolazione del sistema nervoso autonomo sono fattori cruciali che influiscono sulla fertilità come asserisce da tempo la ricerca scientifica con innumerevoli ricerche.

La Teoria Polivagale, integrata nell’approccio della P.N.A., offre una prospettiva avanzata per comprendere come lo stress e l’ansia possano alterare l’equilibrio, influenzando negativamente la produzione ormonale e la salute riproduttiva.

Mindfulness e Mindset per il benessere nervoso e mentale
La P.N.A. include tecniche basate sulla Mindfulness e sul Mindset, strumenti essenziali per la regolazione del sistema nervoso secondo la Teoria Polivagale. La Mindfulness aiuta a focalizzarsi sul momento presente, favorendo la consapevolezza delle emozioni e dei pensieri che possono attivare risposte di stress. Il Mindset dinamico promuove una prospettiva flessibile e adattativa, capace di affrontare le sfide legate alla fertilità.

L’uso congiunto di Mindfulness e Mindset nell’approccio P.N.A. non solo favorisce una maggiore consapevolezza e gestione delle reazioni emotive, ma, attraverso la regolazione del nervo vago, migliora il tono vagale, creando condizioni psicofisiche ottimali per il concepimento. Questo approccio integrato, rappresenta un vantaggio significativo per il benessere riproduttivo, considerando sia i fattori fisici che mentali.

Affrontare l’infertilità è sovente un viaggio emotivamente e psicologicamente impegnativo.

Oltre agli aspetti medici e fisici, è essenziale riconoscere il peso delle emozioni, delle preoccupazioni e delle sfide che accompagnano questa esperienza.

In questa funzione, il counseling ostetrico emerge come un prezioso alleato nel percorso verso la genitorialità desiderata.

Il counseling non si limita alla semplice discussione di opzioni mediche e trattamenti, ma si estende per offrire un sostegno completo, che comprende l’ascolto attivo, l’empatia e la guida emotiva.

Questa specifica specializzazione del counseling è progettata per fornire uno spazio sicuro e accogliente per esplorare le proprie emozioni, affrontare le paure e trovare supporto durante il percorso dell’infertilità.

Affrontare l’infertilità suscita una vasta gamma di emozioni, tra cui tristezza, frustrazione, ansia e disperazione.

Il counseling ostetrico aiuta a elaborare queste emozioni in modo sano ed efficace, fornendo strumenti pratici per affrontare lo stress e mantenere un benessere emotivo durante tutto il percorso.

Inoltre, il counseling ostetrico può svolgere un ruolo cruciale nel favorire la comunicazione all’interno della coppia, aiutando entrambi i partner a comprendere meglio le loro esigenze emotive e a sostenersi reciprocamente durante questa fase difficile della loro vita.

Quindi il counseling ostetrico si presenta come un prezioso alleato nel percorso attraverso l’infertilità, offrendo sostegno emotivo, guidando nella gestione dello stress e delle emozioni, e fornendo una guida al percorso terapeutico.